USB PRIMO SINDACATO IN SEDE, ORA METTIAMOCI AL LAVORO

Si sono concluse con un risultato importante le elezioni delle RSU di via Casale Cavallari / Bona: il Candidato USB ha raccolto quasi la metà dei voti espressi, segnale ben più che evidente della necessità di un cambiamento nelle relazioni sindacali che non possono escludere la base dalle discussioni e dalle trattative.

USB si è proposta proprio per questo, per segnare una rottura con la metodica di concertazione ad appannaggio esclusivo di élite che spesso non sono nemmeno dipendenti aziendali e che non rappresentano interessi comuni ai lavoratori.

Grazie quindi a tutti coloro che in sede a Roma hanno creduto in questo progetto e lo hanno sostenuto con questo eccezionale risultato che porta un candidato della base ad essere il maggiormente rappresentativo nella sede romana.

Questo l’esito delle votazioni:

77 votanti su 107 aventi diritto, il 71,96% del totale (elezione valida):

  • USB 32 voti (1 candidato eletto RSU e RLS)
  • UILT, 16 voti (1 candidato eletto RSU)
  • FILT 12 voti (1 candidato eletto RSU)
  • FIT 8 voti (nessun candidato eletto)
  • UGL 5 voti (nessun candidato eletto)
  • 3 schede nulle
  • 1 bianca

Non è il momento di trionfalismi.

Se di grande risultato e vittoria si tratta è anche vero che non è una vittoria di un sindacato inteso come sigla sindacale, ma la vittoria dei lavoratori che hanno creduto nel progetto che è stato proposto, per questo non è il momento di trionfalismi inutili e di dichiarazioni di guerra senza obiettivi, al contrario è il momento di mettersi al lavoro con impegno dedizione e passione.

Questa era la nostra promessa e questo sarà il programma, non dei lavoratori a sostegno di un sindacato, ma un sindacato a sostegno dei lavoratori. Tutto lo staff di USB, sia interno che istituzionale, è a disposizione per lavorare su progetti condivisi dalla base, confidando che gli altri sindacati vogliano la stessa cosa dimostrando di essere davvero dalla parte dei lavoratori.

Congratulazioni, quindi, all’eletto, grazie a chi ha lavorato per il risultato e a chi, votandoci, lo ha permesso!

USB si è proposta fin dall’inizio come elemento di rottura e cambiamento che ha avuto una prima lunga fase nella quale provocazioni e toni non sempre morbidi avevano una propria ragione, ora è venuto il momento di lavorare davvero e di essere presenti in tutte le istanze per e con i lavoratori, dalla base, con la base, per la base.

Nessuno potrà più ignorarci, garantiamo partecipazione ed anche, se necessario, battaglia, a partire dall’apertura di tavoli da cui non possono tenerci fuori e dalle continue accelerazioni in avanti della DA che con atti unilaterali cambia continuamente i termini delle nostra vita aziendale, ultimo, ma non ultimo, le recenti schede di valutazione unilateralmente prodotte con criteri discutibili, ulteriore prova, se mai ve ne fosse stato bisogno, di mancanza di rispetto per le relazioni sindacali e per una discussione, quella sulla valutazione delle competenza, che è in realtà aperta da anni e persino presente in quella armonizzazione che noi abbiamo giustamente contestato nelle frettolose modalità e che poco alla volta rivela tutti i propri limiti.

Buon lavoro, dunque, alla nuova RSU USB, a quelle preesistenti ed a tutto il rinnovato coordinamento nazionale nel quale attendiamo di sapere se con 4 elementi in carica siamo il secondo o al massimo il terzo sindacato, sebbene ancora esclusi da logiche completamente sbagliate, contro il voto popolare e prive di reale democrazia partecipativa.

Sappiamo bene di aver comunque condizionato il lavoro dell’esecutivo del coordinamento con le nostre iniziative, quasi sempre profetiche, pur essendone esclusi, è ora di riconoscere che quell’accordo è sbagliato, all’esecutivo dovrebbero partecipare elementi in proporzione alla propria rappresentatività ed oggi escludere USB in favore di soggetti senza rappresentatività alla base è ancor più evidente essere un grave limite da sanare.

Abbiamo idee, abbiamo progetti, abbiamo proposte, abbiamo volontà, trasporto e passione ed oggi abbiamo anche una base più solida, quello che ci manca è l’ipocrisia, non sappiamo mentire ai lavoratori, per qualcuno sappiamo che può essere una colpa, ma per noi è motivo di orgoglio.

Il futuro è adesso, noi ci siamo, USB c’è.

 

Allegati:

2021 05 27 Risultato elezioni RSU Cavallari Bona

Leggi anche:

Techno Sky, USB primo sindacato nelle elezioni Rsu di Roma