DI NELLO BALZANO
Ho partecipato a diversi incontri politici negli ultimi tempi, all’interno di quello che oggi possiamo definire la sinistra in continua ed eterna ricerca di rappresentanza, sento posizioni interessanti spesso condivisibili, talvolta che ti spingono a riflettere.
Un unico dato accomuna le platea: l’elevata età media.
Quindi compagni anziani come me che prendono atto anche del fallimento di generazioni del passato che non hanno saputo portare avanti determinati valori ed idee, ma nello stesso tempo pochi ragazzi con un unico denominatore comune, nessun rancore, lucidità nei ragionamenti, voglia di partecipare, senza trascurare la notevole influenza che hanno nelle decisioni finali.
La conclusione quindi di molti anziani è quella di cedere, il che è lodevole se messo in atto, ma non può risolvere il problema, anzi a mio giudizio è un atteggiamento sbagliato di chi ammette di aver fatto cazzate, magari nel frattempo continuare a farsi la sua vita tranquilla, ma nello stesso tempo: armiamoci e partite.
Chissà perché della storia l’unico personaggio che più ha lasciato il segno è Ponzio Pilato con le mani nel catino dell’acqua.