DI NELLO BALZANO
Nel 1994 ci avevano raccontato la favola che finalmente era finita l’era del pentapartito e iniziava la seconda Repubblica quella dell’alternanza.
Dal 1994 a oggi ha solo guadagnato Berlusconi con le sue aziende, hanno perso i lavoratori con la cancellazione dei diritti, fino ad arrivare al 2011, dove furbescamente quando politicamente si è trovato nella bratta, ha fatto finta di farsi da parte facendo la vittima sotto Monti.
Il centrosinistra che aveva l’occasione di stravincere le elezioni ha scelto la via della responsabilità, giusto, sbagliato, che non è servita a redistribuire le poche risorse, ripensare una nuova politica industriale, in prevalenza è servita a tagliare welfare e massacrare lavoratori, pensionati e sindacati.
Nel 2013 con un risultato elettorale simile a quello di oggi ovvero tre poli, ma un premio di maggioranza truffa, si è fatto credere agli italiani che il centrosinistra ha governato fino ad oggi, col piffero.
Senza i voti di Berlusconi prima, Alfano e Verdini poi col cavolo che chi governava andava avanti, porcate approvate con i compromessi con chi da sempre è nemico dei diritti.
Oggi con la legge elettorale senza premio è lo stesso casino, tre poli, ma nessuno con i numeri per governare.
Morale è necessario trovare un accordo per fare un governo, ovviamente tutte le palle che ci hanno raccontato per 2 mesi erano solo ad uso e consumo delle agenzie pubblicitarie dei talkshow e dei giornali.
In un Paese normale non si starebbe a guardare i sondaggi di quale alleanza vorrebbero gli italiani, ma si scenderebbe in piazza.
Ma nessuna paura la dose di anestetico è sufficiente anche questa volta e i vari Berlusconi oggi continuano ad essere sempre più ricchi e rispettati da chi è incazzato con il povero della porta accanto.
