LA VITTORIA DI BONACCINI PORTA OTTIMISMO A PIAZZA AFFARI: DIFFERENZIALE A 141 PUNTI BASE

DI VIRGINIA MURRU

 

In seguito alla vittoria del candidato  Governatore per l’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, Piazza Affari ha reagito positivamente, portando il differenziale di rendimento a 141 punti base (in chiusura venerdì era a 156, 5), un crollo che risulta ai minimi da agosto. Il rendimento del decennale italiano è ora a 1,07%.

In borsa l’elemento ‘destabilizzante’ temuto era la vittoria della destra, e pertanto la riconferma del Governatore Bonaccini è stata interpretata dagli investitori come un segno di stabilità. Seduta dunque positiva per l’azionariato di Piazza Affari, che riparte con slancio e potrebbe a questo punto essere influenzata dalle reazioni negative derivanti dalla Brexit, la cui attuazione dovrebbe essere avviata il 31 gennaio.

Data che sancisce, dopo l’approvazione formale da parte di Westeminster dell’European Union Withdrawal Agreement Bill, ossia l’Accordo siglato dall’Ue e Governo del Regno Unito che rende attiva la Brexit, ponendo fine al suo lungo e tormentato iter.

L’ultimo passaggio è la ratifica da parte del Parlamento Europeo, che dovrebbe avvenire mercoledì; infine si passerà, a partire dal primo di febbraio, al periodo di transizione previsto, della durata di circa undici mesi. Dopo il 31 dicembre 2020, infatti, il Regno Unito non sarà più legato ai Trattati dell’Ue e i suoi rappresentanti lasceranno definitivamente le Istituzioni di Bruxelles.