DI NELLO BALZANO
A Pippo Civati bisogna dare il ruolo di portavoce di Liberi e Uguali a prescindere dalla sua mancata elezione. È stato tra i primi parlamentari, subito dopo Sergio Cofferati e Luca Pastorino a comprendere la via da percorrere, ha saputo resistere ad una non impossibile frattura definitiva, cercando di ricucire le divisioni che frequentemente si sono riscontrate in questi ultimi anni all’interno della sinistra, sacrificando molto del soggetto politico che ha costruito intorno a sé, sinistra che troppo tardi si è ritrovata nella lista elettorale di Liberi e Uguali con tutti i problemi che sono seguiti.
La sua intelligenza, il suo porsi con educazione e talvolta ironia sono importanti per i passaggi mediatici futuri.
Nessuno trascuri questa possibilità.