E’ IL KILLER DI BERLINO L’UOMO UCCISO A SESTO SAN GIOVANNI

Sarebbe l’attentatore del mercatino di Natale di Berlino, Anis Amri, quello rimasto ucciso questa notte durante un controllo documenti alla stazione di Sesto San Giovanni.

Gli agenti erano intervenuti a seguito di una segnalazione per dei rumori simili a spari o botti, prematuri per capodanno. Sul piazzale della stazione solo uno straniero, un nordafricano al quale hanno chiesto i documenti. L’uomo ha aperto lo zaino che aveva con sé ed estratta una pistola ha fato fuoco ferendo alla spalla un agente, Christian Movio.

L’identificazione dell’uomo è poi arrivata sia dai tratti somatici che dalla comparazione delle impronte. Il Ministro dell’Interno Minniti conferma: “E’ lui senza dubbio”.

Il tunisino sarebbe arrivato dalla Francia a Milano in treno e secondo Repubblica, avrebbe gridato “Allah akbar” prima di morire. A testimoniare il tragitto ci sarebbe un biglietto ferroviario trovato addosso.

In conferenza stampa Minniti ha spiegato che la vicenda “può portare a sviluppi futuri”, e che l’indagine è stata presa in carico dalla magistratura milanese.

Anis Amri ha trascorso cinque anni in Italia, sbarcato a Lampedusa nel 2011 e registrato come minore non accompagnato, era stato condannato per dei disordini nel centro di accoglienza dove era ospitato e trascorso quattro anni in carcere tra Catania e Palermo.

Il portavoce del ministro degli Esteri tedesco, in una conferenza stampa di governo a Berlino ha detto “Siamo molto grati alle autorità italiane per la stretta collaborazione”.

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